Moro Idraulica - Come rinnovare un bagno anni ’70 in chiave moderna

Come rinnovare un bagno anni ’70

in chiave moderna

Scopriamo insieme come rinnovare un bagno anni ’70 molto datato e trasformarlo in un ambiente luminoso ed elegante.

Un bagno vintage, tipico degli anni Settanta, è stato trasformato in un bagno dalle linee moderne ed eleganti: ecco il progetto

Il protagonista di questo progetto di Moro Progetto Bagno

è un bagno anni ’70 stretto e lungo, molto vintage, con caratteristiche tipiche del periodo: piastrelle colorate per terra, pareti rivestite interamente di piastrelle passate di moda, in fantasia anni Settanta, vasca, bidet e wc uno di fronte all’altro. A completare il tutto, un pilastro e una finestra, che però non era valorizzata e non dava abbastanza luce all’ambiente.

Scopriamo insieme, allora, come siamo intervenuti per trasformare questo bagno vintage di Bordighera in un locale elegante e moderno.

Come rinnovare un bagno anni ’70: le piastrelle

I clienti sono venuti da noi, inizialmente, con l’idea di sostituire soltanto la vasca con la doccia. Quando si parla di un intervento di questo tipo in un bagno così vintage, però, bisogna stare attenti: non si sa mai, infatti, cosa si troverà una volta iniziati i lavori. Senza contare che, data l’età degli impianti, qualcosa potrebbe anche rompersi dopo la conclusione dei lavori e costringere a spaccare nuovamente. 

È meglio, quindi, optare subito per una ristrutturazione completa piuttosto che fare i lavori e ritrovarsi, dopo pochi mesi, a dover intervenire nuovamente per via di qualche problema. 

In questo caso avevamo a che fare con committenti che non avevano in mente uno stile in particolare. La soluzione, quindi, è stata parlare a lungo con loro e dare un’occhiata anche al resto della casa, per individuare uno stile che si armonizzasse con il resto dell’abitazione ed evitare stravolgimenti.

I clienti hanno poi deciso per qualcosa di classico ed elegante, che si intonasse con l’ambiente, nel quale erano presenti parquet e porte in ciliegio: abbiamo mostrato loro quindi diverse soluzioni per capire l’orientamento. Si sono innamorati di una piastrella in gres porcellanato effetto marmo di Mirage, molto neutra, perfetta per rivestire sia il pavimento che le pareti: stiamo parlando del modello Jewels Elegant White levigato. Per il pavimento abbiamo scelto una piastrella 60x60 cm, mentre per le pareti abbiamo optato per una piastrella 120x60 cm.  

Un discorso a parte merita l’altra piastrella che abbiamo scelto per arricchire questo ex bagno vintage: il modello HBO6 Onice Fantastico della collezione Boutique di Del Conca. Inizialmente avevamo pensato di usarla per aggiungere due strisce colorate dietro i sanitari. In fase di lavorazione, però, l’idraulico ha allungato il pilastro e spostato entrambi i sanitari sulla stessa parete: a questo punto, abbiamo scelto di aggiungere questa piastrella direttamente all’interno del box doccia per dare una nota di colore alla parete e interrompere il bianco.

Da un bagno anni ’70 a un bagno elegante e moderno

I clienti, poi, non volevano chiudere la finestra all’interno della doccia: abbiamo deciso quindi di posizionare il box doccia al posto della vasca, usando il pilastro presente come appoggio per il lato fisso. La scelta è caduta su un modello della serie Toga di Provex di 200 cm di altezza, con due lati scorrevoli, montanti cromati e vetro temperato da 6mm, che permette alla luce proveniente dalla finestra di far risaltare l’ambiente.

Per il piatto doccia abbiamo scelto un classico, il modello TDA Arturo (100x80 cm), mentre il soffione doccia e il doccino appartengono alla serie Tetis di Bossini.

Come dicevamo, i sanitari sono stati spostati sulla parete del box doccia: per rinnovarli abbiamo optato per i modelli sospesi della serie Moon di Scarabeo Ceramiche, con scarico Rimless e sedile con chiusura rallentata. Sulla parete di fronte, invece, abbiamo posizionato uno scaldasalviette bianco della serie Cambio di Deltacalor.

Per creare armonia con il color legno e lo stile classico del resto della casa, poi, abbiamo optato per un mobile lavabo laminato effetto legno con due cassetti, che richiama i colori della finestra e della porta e regala un effetto molto raffinato ed elegante all’intero ambiente. Il modello appartiene al Sistema Gola di Puntotre, ed è stato nobilitato con la finitura Sablé Oakfield: a questo si aggiungono una consolle Square in ceramica e uno specchio Light con luce integrata. La rubinetteria, infine, appartiene alla serie Brim di Zucchetti, mentre gli accessori sono della serie Divo di Inda

La differenza tra il bagno anni ’70 iniziale e il risultato finale si nota chiaramente: un bagno lungo e stretto, tipico di questa zona, si arricchisce di fascino grazie alla luce che proviene dalla finestra, amplificata dai colori moderni e sobri e dal box doccia in vetro trasparente. Anche i clienti hanno notato la differenza e sono stati molto soddisfatti del lavoro, realizzato in una decina di giorni circa. 

Questo intervento dimostra ancora una volta la professionalità di Arredo Bagno Moro Idraulica e mette il punto anche su uno dei punti fermi della nostra filosofia: ascoltare l’acquirente e trovare insieme a lui le soluzioni più adatte alle sue esigenze e ai suoi gusti.

Hai voglia di ristrutturare il tuo bagno e non sai da dove iniziare?

Compila il form online o contattaci: ti aiuteremo a trasformare il tuo progetto di un nuovo bagno in realtà!


SCRIVICI

 
Moro Idraulica